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Come a Nazca, geroglifici visibili solo dall’alto in Medio Oriente

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view post Posted on 16/9/2011, 09:56

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I misteriosi cerchi di pietra visibili solo dall’alto
del Medio Oriente




Credit: David D. Boyer APAAME



Queste strutture si estendono dalla Siria all’Arabia Saudita e possono essere viste dall’alto ma non dal suolo, e sono quasi totalmente sconosciute.
Si tratta della versione medio-orientale delle linee di Nazca, gli antichi geroglifi o disegni dei deserti del sud del Perù.

Centinaia di ruote di pietra

Grazie alla tecnologia dei nuovi satelliti cartografici e ad un programma di fotografia aerea in Giordania, i ricercatori hanno scoperto un grande numero di ruote di pietra e così ne hanno collezionato circa un migliaio.
Queste strutture in pietra sono state denominate “ruote” dagli archeologi e hanno una grande varietà di forme, con una base comune, un cerchio con dei raggi interni.
I ricercatori pensano che siano antichi di almeno 2000 anni. E’ una tipologia di struttura che si trova nei campi di lava e hanno un diametro che varia dai 25 ai 70 metri.

David Kennedy, docente di lettere classiche e di storia antica all’ l'Università dell’Australia Occidentale ha dichiarato: “ Anche soltanto in Giordania, ci sono strutture più numerose che a Nazca”. Le sue ultime ricerche rivelano che queste ruote fanno parte di paesaggi di pietre che si possono dividere in tre categorie:

- Gli aquiloni ( strutture in pietra utilizzate per indirizzare e catturare gli animali),
- I ciondoli ( linee di tumuli che partono dalle sepolture),
- I muri, misteriose strutture che serpeggiano attraverso il paesaggio per centinaia di metri e che non hanno un utilizzo apparente.

Tracciati individuati dal cielo dal 1920

Gli studi del team di Kennedy fanno parte di un progetto a lungo termine di ricognizione aerea che si concentrano sui siti archeologici della Giordania.

Kennedy e I suoi colleghi sono molto perplessi circa le possibili spiegazioni sull’utilizzo di queste strutture e sul loro significato.
Inizialmente specializzato in archeologia romana, Kennedy è rimasto affascinato da queste strutture quando, da studente aveva letto i rapporti dei piloti della Royal Air Force che avevano sorvolato queste regioni nel 1920. Infatti, nel 1927, il tenente Percy Maitland aveva pubblicato una relazione nella rivista Antiquity, dove dichiarava di aver incontrato spesso simili strutture nei “paesi di lava” e aggiungeva che sono conosciute dai beduini come “opere di vecchi uomini”.

Kennedy e il suo team hanno studiato le strutture con l’aiuto di fotografie aeree e Google Earth perché queste ruote sono difficili da distinguere a livello del suolo. I disegni erano sicuramente più chiari quando sono stati costruiti. “ Le persone ci avranno camminato sopra per secoli, millenni, senza aver alcuna idea di che cosa fossero”.

Strutture ancora inspiegabili


Qual’era la loro utilità? Finora non sono stati effettuati scavi e quindi la loro datazione e la comprensione del loro obiettivo è difficile.

Gli archeologi che le avevano studiate prima di Google Earth hanno ipotizzato che potevano essere resti di case o cimiteri. Ma Kennedy pensa che nessuna di queste spiegazioni sia plausibile: “ Sembra che ci sia una certa continuità culturale in questa zona; qui la gente sentiva il bisogno di costruire delle strutture circolari”.
Alcune ruote sono state ritrovate isolate e altre raggruppate. In un luogo vicino all’oasi di Azraq, centinaia di queste possono essere trovate e raggruppate in una dozzina di gruppi. Kennedy aggiunge, “ Certe collezioni intorno ad Azraq sono veramente notevoli ".
In Arabia Saudita, il team ha trovato delle ruote con stili molto diversi: certe strutture sono anche rettangolari, altre circolari, ma contengono due raggi che formano una barra allineata nella direzione del levante e del tramonto.



Credit: Stafford Smith



In Giordania e Siria, queste strutture presentano dei raggi più numerosi e non sembrano allineati su dei fenomeni astronomici. Kennedy spiega: “Guardandone un certo numero, su un certo numero di anni, non sono stato colpito da alcun disegno, per il modo in cui i raggi sono stati posizionati, che si fosse ripetuto”.

I ricercatori hanno notato che le ruote si ritrovano spesso sopra le strutture ad “aquilone”, che possono risalire fino a 9000 anni fa, ma mai il contrario. Per Kennedy questo suggerisce "che le ruote siano più recenti degli aquiloni”.

Delle ruote? Ma che dico, dei geroglifi..

Amelia Sparavigna, docente di fisica al Politecnico di Torino, pensa che queste strutture possono essere chiamate geroglifici come le linee di Nazca.
“Se definiamo un geroglifico un grande segno di origine artificiale sul suolo, i cerchi in pietra sono dei geroglifici”.

La funzione delle ruote può essere paragonata con i disegni enigmatici nel deserto di Nazca. Amelia Sparavigna aggiunge: “Se consideriamo, più in generale i cerchi di pietre come luoghi di culto degli antenati o luoghi per i rituali legati a degli avvenimenti astronomici o stagionali, potrebbero avere la stessa funzione dei geroglifici d’America del Sud. Il concetto è diverso ma la funzione potrebbe essere la stessa”.

Per ora il significato delle ruote rimane un mistero.

Fonte: www.livescience.com/

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Edited by Tarn - 28/4/2014, 16:10
 
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view post Posted on 18/9/2011, 12:37

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Aggiungo un video che contiene diverse fotografie di questi misteriosi cerchi di pietra

VIDEO








Edited by Tarn - 22/3/2014, 22:37
 
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