Siria: La propaganda mediatica continua
scoperto un fotomontaggio in un giornale austriaco
Foto pubblicata sul giornale il 28 luglio
Il Kronen Zeitung , il più grande quotidiano austriaco in termini di tiratura, ha realizzato il montaggio di due fotografie diverse per illustrare il conflitto in Siria. La bufala è stata scoperta da un internauta sul sito Reddit , e ripresa da Gizmodo , sito americano specializzato in nuove tecnologie. La notizia è stata trasmessa anche da due quotidiani in lingua tedesca: l'austriaco Der Standart e uno dei tre maggiori quotidiani tedeschi, il Süddeutsche Zeitung.
Ecco la
FOTO originale, scattata il 26 luglio
E’ evidente che i giornalisti hanno pensato di dover manipolare la foto per renderla ancora più drammatica. Nel giornale, vediamo una coppia siriana con un bambino vicino a edifici siriani devastati dai bombardamenti. In realtà, nella foto originale, che si trova sul sito della European Pressphoto Agency, EPA, nessun edificio distrutto sullo sfondo, ma una semplice strada con un albero. Secondo la legenda dell’ agenzia, si tratta di una famiglia siriana fuggita dai combattimenti nei pressi di Aleppo.
Nessun edificio distrutto sulla foto originale, ma la legenda scritta dal Zeintung Kronen gioca sul montaggio: "Eine Ruinenlandschaft, aus der Menschen fliehen, sind von Teile Aleppogeworden", vale a dire: "Un paesaggio di rovine davanti al quale i civili fuggono, è diventato il quotidiano di Aleppo ".
Secondo la Süddeutsche Zeitung , lo sfondo viene da una fotografia Reuters. Non è stata scattata ad Aleppo, ma in un'altra città, Homs.
La foto di Reuters, senza montaggio, è mostrata sul sito di Standart
Interrogato dal giornale tedesco, il direttore del Kronen Zeitung, denominato anche Krone, si è difeso in modo sorprendente: "So solo che ci sono due credit foto, le cose sono dunque chiare."
In seguito si è
scusato pur mantenendo in qualche modo lo stesso discorso:
"Pur avendo specificato correttamente il copyright di ogni foto, manca l'informazione secondo la quale si tratterebbe di un fotomontaggio. Ci scusiamo per la dimenticanza”.
Due copyright, e sta al lettore immaginare che si tratta di un fotomontaggio, quindi ...
Per l'editore, nessun problema nell'uso del fotomontaggio, l'obiettivo era di mostrare l'orrore della guerra in Siria: "Il problema non sono le foto, che a malapena si avvicinano all’ orrore della guerra che infuria in Siria, il problema sono le immagini che vi si svolgono ogni giorno davanti agli occhi della gente “.
Non sorprende che il fotomontaggio sia stato denunciato dai siti filo regime, come "La Voce della Siria " , il cui obiettivo è quello di " combattere contro la propaganda dei media occidentali ".
Tradotto da 2formulauno
Fonte:
www.arretsurimages.net/vite.php?id=14318Sullo stesso argomento:
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