Per i vescovi nessun obbligo di denunciare
gli abusi sessuali sui bambini
Il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana ( CEI ) ha difeso, questo sabato, le direttive scandalose approvate dal Vaticano che esentano i vescovi italiani dall'obbligo di segnalare alla polizia i casi di abusi sessuale che coinvolgono bambini.
" Il Vaticano esige che ci atteniamo alle leggi nazionali, e noi sappiamo che
non esiste alcun obbligo di segnalare gli abusi nel diritto italiano " ha dichiarato il cardinale Angelo Bagnasco ai giornalisti a margine di un incontro avvenuto a Genova.
Secondo il cardinale, i preti hanno
solo il " dovere morale " di agire per proteggere i più vulnerabili e di " contribuire al bene comune ".
La pubblicazione della direttiva CEI ha già scatenato la furia dei gruppi di sostegno alle vittime con in prima linea l’associazione americana di ex vittime dei preti pedofili ( SNAP ), che deplora la " sorprendente deprimente e irresponsabile contraddizione tra quello che i funzionari del Vaticano predicano contro la violenza, e quello che fanno concretamente contro gli abusi sui bambini da parte dei preti e religiosi pedofili ".
La Chiesa è stata più volte accusata dalle vittime di coprire gli atti di abusi sessuali praticati da sacerdoti e religiosi, semplicemente spostando i pedofili da una diocesi all'altra piuttosto che denunciarli, mettendo cosi altri bambini in pericoli.
Dal 2010, il Vaticano impone ai vescovi di denunciare alle autorità tutte le informazioni su eventuali casi di pedofilia,
ma questo vale solo nei paesi in cui essi sono tenuti a farlo in base al diritto nazionale.Per l'Italia non vale!
No comment!!
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Edited by Tarn - 1/4/2014, 12:12
