I manifestanti contestano papa Ratzinger al grido di
"Verità ! Verità ! Vergogna ! Vergogna !
E' vero che al povero uomo ne stanno succedendo di tutti i colori, ma niente paura non succederà nulla neanche questa volta, tutti noi sappiano che è molto peggio sottrarre documenti confidenziali che favoreggiano preti, prelati, vescovi, cardinali, papi e altra bella compagnia, autori o protettori di crimini di pedofilia...
O almeno questa è la sacrosanta regola che vige tra le mura vaticane.
E' forse un grave reato, un reato criminale gravissimo "
rubare documenti segreti " che svelano SOLO ALCUNE delle ignominie perpetrate negli ultimi anni nelle braccia amorevoli della santa romana chiesa?
Si certo! Lo è, rubare documenti segreti è un reato gravissimo!
Se avete letto i titoli dei giornali di ieri e di oggi, spero avrete capito da che parte si schierano quasi tutti i media e in che modo veniamo tutti quanti travisati, manipolati e rincitrulliti, si proprio rincitrulliti, e proprio perchè i gravissimi reati sono proprio quelli contenuti nei documenti segreti rubati!
Ed è per questo che già ieri e oggi e domani e dopodomani si parlerà del "Corvo" e della "Talpa" e della donna della Talpa e dell'amante della donna del Corvo che non è altro che il cugino di quel tale che è stato visto in compagnia del nipote della guardia svizzera, si proprio quello che da giovane era l'amante del custode della chiesa santa filomena, si parlerà del criminoso attaco alla chiesa, un attaco talmente terribile che sta facendo tremare i muri di san pietro e si farà di tutto per insabbiare sotto una montagna di immondizia per l'ennesima volta l'unica cosa veramente importante:
Cosa contengono questi benedetti documenti segreti?
Quali santi segreti si vogliano nascondere ai fedeli e al resto del mondo, che tipo di sacrosanta immondizia si cerca di occultare?
Ecco alcuni esempi dei titoloni dei media, tutti con l'attenzione ben rivolta verso la pagliuzza che nasconde la trave :- Vaticano: continua caccia ai corvi, 'e' solo l'inizio' ( Il Messaggero )
leggere tra le righe: cattivi corvi vi prenderemo tutti
- Il Vaticano pronto a nuovi arresti ( Corriere della Sera )
idem come sopra
- Maggiordomo in cella, provato e in preghiera ( ANSA.it )
povero corvo sta già facendo penitenza (come maria maddalena) per l'abbominevole crimine da lui compiuto
- Un mandante dietro Gabriele? ( RaiNews24 )
un mandate? chi sarà mai? Chi puo voler del male a papa Ratzinger?
- Vaticano/ Caccia ai 'corvi' in Vaticano, c'è anche una donna ( TM News )
Una donna? WOW!!! una donna!
- Chiesa: il "corvo" sotto torchio; Papa, "viviamo in una Babele" ( AGI - Agenzia Giornalistica Italia )
Povero papa! sta vivendo a Babele! speriamo che non crolli come Babilonia
Ecc.. ecc
Ma proprio nessuno di questi giornalisti si chiede: Ma come mai è così grave ( 30 anni di galera! ) rubare documenti segreti?
E per quale motivo il vaticano dovrebbe avere dei segreti?
Non dovrebbe forse, il vaticano, essere lindo e trasparente come un angelo?
E poi, carissimi giornalisti:Non è forse più grave custodire, in una basilica,
le spoglie di uno dei peggiore criminale degli ultimi anni, il signor De Pedis?Tratto da Wikipedia
CITAZIONE
Enrico De Pedis ha ricevuto una sepoltura del tutto inusuale per un comune cittadino, che risulta ancora più sorprendente trattandosi di un criminale della sua caratura: la sua tomba infatti si trova all'interno della cripta della basilica di Sant'Apollinare a Roma, nel rione Ponte, tra Piazza Navona e Palazzo Altemps, attualmente di proprietà dell'Opus Dei; solo alla moglie viene consentito l'accesso.
Il 6 marzo 1990, a soli 32 giorni dalla morte, il rettore della basilica, monsignor Piero Vergari, attestò con una lettera lo status di grande benefattore di De Pedis: «Si attesta che il signor Enrico De Pedis nato in Roma - Trastevere il 15/05/1954 e deceduto in Roma il 2/2/1990, è stato un grande benefattore dei poveri che frequentano la basilica ed ha aiutato concretamente a tante iniziative di bene che sono state patrocinate in questi ultimi tempi, sia di carattere religioso che sociale. Ha dato particolari contributi per aiutare i giovani, interessandosi in particolare per la loro formazione cristiana e umana».
Dopo 4 giorni l'allora Vicario della diocesi di Roma, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, il cardinale Ugo Poletti, rilasciava il nulla osta alla sepoltura di De Pedis all'interno della basilica di Sant'Apollinare. Il 24 aprile la salma di De Pedis venne tumulata e le chiavi del cancello vennero consegnate alla vedova, Carla De Pedis.
Tale sepoltura potrebbe contrastare addirittura con il Diritto canonico, che sancisce che "Non si seppelliscano cadaveri nelle chiese, eccetto che si tratti di seppellire il Romano Pontefice oppure, nella propria chiesa, i Cardinali o i Vescovi diocesani anche emeriti." (Can. 1242).
In assenza di pronuciamenti ufficiali in merito, dal vicariato si è solo detto che è comprensibile che essa generi perplessità ma che non si ritiene opportuna una estumulazione. Pare comunque strano che entrambi i soggetti coinvolti nella decisione di tumulare De Pedis nella cripta ignorassero questa norma o che conoscendola abbiano deciso entrambi di violarla consapevolmente.
CITAZIONE
COGNOME: RATZINGER
NOME: JOSEPH
accusato di:
Favoreggiamento del reato di PEDOFILIA
Il signor Joseph Ratzinger è riuscito ad evitare di essere giudicato da un Tribunale USA solo perché, come capo di Stato, il Pontefice romano non è processabile.
Apparentemente per il vaticano, per il papa e per i giornalisti, è molto più grave rubare documenti confidenziali che nascondere per anni e anni le prove e riprove dell'enorme coinvolgimento della santa romana chiesa nei casi di pedofilia.
Naturalmente tutti si attiveranno inventando una nuova News fresca e pulita per fare dimenticare il vero crimine: la PRETO PEDOFILIA
Ma ora basta con le divagazioni inutili e torniamo in argomento:
Duramente contestato dai manifestanti durante l'Angelus, il povero Benedetto XVI non si scompone e continua imperterrito con la sua recita domenicale ( un vero alieno, o robot. se preferite ).
VIDEOTratto dal video
CITAZIONE
Benedetto XVI non ha ricordato Emanuela Orlandi durante l'Angelus.
I manifestanti hanno contestato il papa Ratzinger al grido di "Verità ! Verità ! Vergogna ! Vergogna !"
