Il regalo di Natale degli Stati Uniti all’Iran:
un attacco militare
In seguito alle recenti dichiarazioni del Segretario della Difesa degli Stati Uniti, Leon Panetta, Lyndon LaRouche ha commentato: "Siamo nella stessa situazione di prima della guerra in Iraq, con la differenza che questa volta si tratta di una guerra nucleare”.
In alcuni estratti di un'intervista con CBS News che e andrà in onda il giorno di Natale, il capo del Pentagono cambia improvvisamente discorso e sembra dare il via libera ad Israele di colpire l'Iran.
Panetta ha infatti affermato che l'Iran potrebbe "assemblare una bomba (nucleare) da qui a un anno o anche meno, riprendendo la formula " tre quarti di anno" utilizzata dal suo omologo israeliano Ehud Barak, durante il suo soggiorno a Washington due giorni prima. Panetta afferma "Gli Stati Uniti adotteranno tutte le misure necessarie per impedirlo”.
Due settimane fa, il Segretario della Difesa aveva tenuto un discorso dissuasivo sull'opzione militare, in una intervista dello stesso canale televisivo dove metteva in rilievo le gravi ripercussioni economiche globali derivanti dall’ attacco contro Teheran .
Ecco un estratto dell'intervista con Scott Pelley del 19 dicembre, che la CBS ha registrato a bordo dell'aereo US Air Force soprannominato "aereo del giorno del giudizio", che funge da quartier generale del presidente degli Stati Uniti in caso di una guerra nucleare:
Sta dicendo che l'Iran potrebbe avere l’arma nucleare nel 2012?
Lo sarà senz’altro da qui ad un anno, forse meno. Ma questo cambia se hanno un sito nascosto da qualche parte in Iran, che sia in grado di arricchire l'uranio.Vale a dire che possono sviluppare l’arma ancora più velocemente ...
Ad un ritmo più veloceDi quello che crediamo?
Proprio così.Se gli israeliani decidono di lanciare un attacco militare per impedire la costruzione di quest’ arma, che tipo di complicazioni potrebbero causare per voi?
Condividiamo una preoccupazione comune: gli Stati Uniti non vogliono che l'Iran sviluppi un'arma nucleare. Si tratta di un limite da non superare, per noi come per Israele, naturalmente. Se dobbiamo farlo, lo faremo.Ha appena detto "Se dobbiamo farlo, lo faremo" di cosa parla?
Se vanno avanti e noi abbiamo informazioni che indicano che stanno procedendo allo sviluppo di un'arma nucleare, allora prenderemo ogni misura necessaria per fermarli.Anche militare?
Nessuna opzione è esclusa.Un'arma nucleare in Iran è...
Inaccettabile.VIDEO
www.cbsnews.com/video/watch/?id=7392221nAnche se i media israeliani hanno fatto il collegamento tra queste affermazioni di Panetta e l’incontro a porte chiuse tra Obama e Ehud Barak il 16 dicembre, diverse fonti militari e diplomatiche hanno spiegato oltre due settimane fa ai nostri colleghi della rivista EIR di Washington, che il presidente americano sta modificando la posizione degli Stati Uniti sull’attacco all’ Iran per renderla più vicina alla dottrina guerrafondaia del primo ministro Benjamin Netanyahu. Sarebbe quindi la Casa Bianca che avrebbe provocato un cambiamento della posizione del Pentagono.
Queste stesse fonti, hanno evocato la possibilità che Ehud Barak abbia portato con se un "dossier segreto" all’ incontro con i funzionari dell'amministrazione Obama la scorsa settimana (oltre al presidente Obama, Barak ha incontrato Leon Panetta, il Segretario di Stato Hillary Clinton e il consigliere nazionale alla Sicurezza, Tom Donilon), una sorta di "dossier fasullo" della stessa risma di quello di Tony Blair nel 2003. La Rouche ha commentato " Ci stanno proiettando lo stesso film di quello della guerra contro l’ Iraq, solo che questa volta si tratta di una guerra nucleare. E non perdiamo di vista il ruolo di Tony Blair, allora come oggi ".
Tradotto da
www.solidariteetprogres.orgEdited by Tarn - 8/7/2012, 23:37