Turchia: un braccialetto preistorico rifinito
con una sorprendente precisione tecnica
Ricostruzione digitale del braccialetto
Secondo un team turco-francese di scienziati che ne ha fatto l'analisi pubblicata sul Journal of Archaeological Science, lo studio high-tech di un braccialetto antico di 9500 anni scoperto in Turchia negli anni 90, rivela che le sue straordinarie finiture sono il frutto di una grande precisione tecnica.
Si tratta di un gioiello unico che è stato analizzato dai ricercatori dell'Istituto Francese di Studi Anatolici di Istanbul (IFEA, CNRS), diretto da Laurence Astruc. Scoperto nel 1995 ad Aşıklı Höyük (Turchia), l'oggetto sembra datato del 7500 AC e ha un aspetto notevole. Realizzato in ossidiana, misura circa 10 cm di diametro con uno spessore di 3,3 centimetri.
Ma è soprattutto il modo in cui è stato modellato che appare straordinario. Secondo lo studio, il braccialetto neolitico mostra una curvatura realizzata con una precisione di un decimo di millimetro, e una levigatura ad una " scala nanometrica”. Tecno sciences riporta che i laboratori dell’ Ecole Centrale de Lyon e della Scuola Nazionale di Ingegneria di Saint Etienne, lo hanno analizzato utilizzando delle tecniche avanzate utilizzate in particolare nel settore automobilistico e hanno parlato di una regolarità quasi perfetta.
Anteriore di circa un migliaio di anni rispetto al periodo in cui questo tipo di artigianato specializzato aveva raggiunto il suo apice, questo gioiello è il primo ad essere stato studiato nel quadro del programma "Ossidiane, pratiche tecniche e costumi dell' Anatolia", svolto in collaborazione con l’ Università di Istanbul.
Tradotto da Tarn
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