IRAS 17163-3907
catturata dal Very Large Telescope dell’ESO
Grazie al telescopio VLT ( Very Large Telescope), gli astronomi dell’osservatorio europeo (ESO) hanno osservato una stella piuttosto originale. Battezzata “la nebulosa dell’uovo in padella”, presenta un bel cuore rotondo più brillante del suo “bianco” dai contorni frastagliati.
Il soprannome è buffo ma la scoperta è reale. Gli astronomi dell’ Osservatorio Europeo, hanno scoperto una “supergigante gialla” davvero molto particolare. Si trova a 13 000 anni luce dalla Terra e ha un aspetto molto inusuale: quello di un uovo in padella con il giallo e il bianco e da qui deriva il buffo soprannome che gli è stato dato.
Nella versione ufficiale però ha un nome più scientifico, IRAS 17163-3907, e oltre al suo strano aspetto presenta altre caratteristiche eccezionali. Il suo diametro è circa mille volte superiore a quello del nostro Sole che supera anche in luminosità, brillando oltre 500 000 volte tanto. Infatti, senza queste caratteristiche , la stella non avrebbe potuto essere individuata dal Very Large Telescope (VLT).
Inoltre le supergiganti gialle sono in una fase molto attiva della loro evoluzione ed espellono nell’ambiente circostante grandi quantità di gas e di polveri. Secondo i calcoli, questa nebulosa avrebbe proiettato in qualche centinaia di anni una massa corrispondente a quattro volte quella del Sole, i cui residui, ricchi in silicati mischiati a gas, formano oggi il doppio “guscio” .
Le osservazioni hanno mostrato che la stella non tarderà ad esplodere e morire e se questo si verificherà, si tratterà di una delle prossime esplosioni di supernova nella nostra galassia.
Maggiori informazioni qui
www.eso.org/public/news/eso1136/Ti potrebbero anche interessare:
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Edited by Tarn - 4/5/2014, 17:10
