Pianeta Nibiru

Il Codice Da Vinci attenua la paura della morte

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view post Posted on 18/9/2011, 12:14

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Studio sul libro “Il Codice Da Vinci”
per capire il fenomeno del complottismo


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L’amore per Dan Brown e per il suo best seller, "Il Codice Da Vinci" potrebbe essere un meccanismo di difesa di fronte alla morte, almeno quando si crede in quello che vi si legge.

Un nuovo studio dimostra che le persone che sono preoccupate della morte sono più propense a credere nelle teorie cospirative delineate nel libro di Dan Brown. Il thriller segue una crittografia e una simbologia che dovrebbe svelare un mistero, il segreto del Santo Graal.
Anna Newheiser, dottoranda in psicologia sociale all'Università di Yale, ha detto a LiveScience: "E 'difficile cambiare le convinzioni della gente in queste teorie, perché tendono ad essere molto fondamentaliste nel loro modo di vedere il mondo”.

Le teorie del complotto

Dan Brown ha detto ai media dopo la pubblicazione del romanzo e del film, che lo sfondo storico del suo libro che parla di società segrete e del massiccio insabbiamento della Chiesa Cattolica, era basato sulla realtà. La teoria del libro è che Gesù sposò Maria Maddalena ed ebbe dei figli da lei e che avrebbe lasciato dei discendenti tuttora viventi. Secondo il romanzo, la Chiesa Cattolica ha nascosto questo fatto, mentre una società segreta chiamata il Priorato di Sion lavora per salvaguardare la sicurezza della discendenza di Gesù.

Newheiser e i suoi colleghi hanno deciso di usare la credenza nella "cospirazione Da Vinci" per scoprire perché la gente crede nelle teorie della cospirazione. Newheiser ha detto: "Il Codice Da Vinci è stato un buon punto di partenza, perché a differenza di altri complottismi, i credenti nella cospirazione Da Vinci non sono emarginati come le altre tipologie simili”.

I ricercatori hanno selezionato studenti universitari che avevano letto il libro e hanno condotto due studi. Nel primo, hanno chiesto a 144 studenti di valutare la propria adesione alle credenze nella cospirazione Da Vinci, come questa: "La chiesa ha bruciato le streghe e gli altri 'eretici e tiene nascosta la verità su Gesù ". Gli studenti hanno anche compilato questionari sulla loro religione, la loro conoscenza biblica, il piacere o meno nel leggere il romanzo "Il Codice Da Vinci" o nel vedere il film, e sulla loro paura della morte . Hanno anche risposto a domande circa le credenze New Age, come questa: "Il cosmo intero è un tutto vivente ma l'uomo moderno ha perso il contatto."

Credere in Dan Brown


Gli studenti più propensi a credere alle cospirazioni del romanzo di Brown sono stati quelli a cui il libro è piaciuto di più, hanno espresso credenza nella New Age e un'ansia maggiore di fronte alla morte. Le persone religiose, esperte di Bibbia e desiderose di approvazione sociale, al contrario, tendevano a non dar credito alla cospirazione del Codice Da Vinci.

Successivamente, i ricercatori hanno chiamato altri 50 studenti e presentato loro le prove storiche della falsità della cospirazione del Codice Da Vinci. Essi hanno scoperto che nei partecipanti più religiosi, questa controprova ha diminuito la fede nella cospirazione. Fra i partecipanti non religiosi, però, la loro credenza non si mosse.

Newheiser dice che lo studio, pubblicato online il 7 settembre nella rivista Personality and Individual Differences, è ancora preliminare.
Ma aggiunge: “Abbiamo constatato che le persone con ansia di morte sono più propense a credere nelle strambe teorie della cospirazione del Codice Da Vinci, e per quanto stravaganti queste possano essere, danno un senso di conforto agli aderenti. Le teorie del complotto sono in grado di alleviare il senso di perdita del controllo, spiegando perché le cose accadono. In questo caso, è particolarmente interessante perché potrebbe anche aiutare le persone che non sono religiose e non sono cristiane, a comprendere gli eventi relativi agli inizi della storia del cristianesimo.

Le persone religiose hanno la loro comprensione di quegli eventi, e questo può essere il motivo per cui riuscivano a persuadersi più facilmente della falsità della cospirazione del Codice Da Vinci.
Una simile esigenza di controllo può essere in gioco anche nelle altre teorie del complotto, compresa l'idea che il governo americano avesse qualcosa a che fare con gli attacchi terroristici dell’11 Settembre” .

Lei ei suoi colleghi stanno lanciando ulteriori studi per esaminare una più ampia varietà di credenze nelle teorie della cospirazione.

“C'è qualcosa di fondamentale nella natura di questo tipo di convinzioni. Esiste una ricerca che dimostra che le credenze nelle cospirazioni in realtà non reggono alle controprove perché non sono basate su argomentazioni logiche. Ma mostrare argomentazioni logiche di fronte a queste credenze, non cambia la mente delle persone ".

Traduzione di 2formulauno per Pianeta Nibiru
Fonte: www.livescience.com/

Purtroppo in quest’articolo non vengono spiegati per esteso i motivi per cui una persona che ha ansie nei confronti della morte, dovrebbe essere più propensa a credere nelle teorie di Dan Brown, e nemmeno riesco a farmene un idea. A parte che nel libro sono contenute molte inesattezze, anche da fonti gnostiche, non mi è chiaro in che modo l’idea che Gesù fosse sposato con la Maddalena, possa attenuare l’ansia di morte… :unsure:
Poi in che modo questo studio possa essere ampliato anche alle altre tesi del complottismo, compreso l’11 Settembre, mi è altrettanto oscuro. Sarebbe interessante poter approfondire la questione

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Edited by Tarn - 28/4/2014, 17:55
 
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