Sempre più vicina la realizzazione della Fusione fredda
il reattore del Prof. Francesco Celani
ha superato il test al NIWeek di Austin
Il 7 Agosto scorso, il prof. Francesco Celani ha partecipato al NIWeek 2012 di Austin (Texas) con il suo reattore a fusione fredda. Il reattore è rimasto acceso prima dell'inizio della manifestazione, il Sabato, per una durata di 6 ore. La Domenica è stato esposto allo stand che gli era stato assegnato, ed è stato riacceso poco prima di mezzogiorno, ha funzionato in modo stabile e ininterrottamente per più di 55 ore!
L‘andamento della reazione è abbastanza stabile, il punto culminante di eccesso di calore è stato di 22 W, poi è sceso ed è rimasto intorno ai 14 W. Tutto questo è stato realizzato davanti a 5000 partecipanti sotto la costante supervisione degli ingegneri e delle attrezzature della National Instruments, l'azienda più famosa al mondo per gli strumenti di misura.
Il filamento di rame-nichel-manganese era già stato usatilizzato (4 volte) a Frascati, e sembra addirittura che le sue prestazioni migliorino ogni volta che viene utilizzato.
Aggiungiamo anche che la barriera di Coulomb è stata oltrepassata pubblicamente, ovviamente nella materia condensata!
Tutto questo per la gioia dei critici della fusione fredda e dei LENR.
E’ evidente che a questo punto la comunità scientifica dovrà rivolgere molte scuse, purtroppo postume, a Martin Fleischmann, e gettare nella spazzatura tutto lo scetticismo e i pregiudizi che ha riservato per 23 anni alla fusione fredda, eccetto per alcuni scienziati e ricercatori "eretici" messi nella lista nera dagli "ortodossi" e dai "dogmatici".
Ora non resta che aspettare di vedere gli impianti E-Cat da 1 MW di Andrea Rossi funzionare a pieno regime per settimane e mesi. Dopodiché potremo finalmente mettere la parola fine al libro della vecchia era dominata dai giganti dell’industria petrolifera a scapito della popolazione e dell'ambiente e cominciare a scrivere il libro della nuova era dell'umanità, sotto il segno della libertà e dell’equità energetica.
Di seguito riportiamo l'articolo originale in cui il gruppo di ricerca guidato da Celani mostra l'esperimento condotto durante NIWeek 2012 a Austin.
CITAZIONE
Cu-Ni-Mn alloy wires, with improved sub-micrometric surfaces, used as LENR device by new transparent, dissipation-type, calorimeter di Francesco Celani, E. F. Marano, A. Spallone, A. Nuvoli, E. Purchi(, M. Nakamura, B. Ortenzi, S. Pella, E. Righi, G. Trenta, S. Bartalucci, G. L. Zangari, F. Micciulla, S. Bellucci.
Abstract — Starting in February 2011, we studied the feasibility of new Nickel based alloys that are able to absorb proper amounts of Hydrogen (H2) and/or Deuterium (D2) and that have, in principle, some possibility to generate anomalous thermal effects at temperatures >100°C.
The interest in Ni comes in part because there is the possibility to use H2 instead of expensive D2. Reports by F. Piantelli (since 1992), G. Miley (about 1995), M. Patterson, F. Celani (since 2010) and, overall, claims by A. Rossi and (later on) by Defkalion Company, could be further investigated. Moreover, cross-comparison of results using Hydrogen instead of Deuterium can be made and could help the understanding of the phenomena involved (nuclear origin?) because use of such isotopes.
Tradotto da 2formulauno
Fonte:
http://fusion-froide.com/1472NIWEEK 2012 - Cold Fusion - LENR - eCAT - Anomalous Heat Effect demonstratedVIDEO
Aggiungo la
relazione scientifica del Prof. Celani trovata sul sito
22passiE altre recenti informazioni riguardo alla fusione fredda di Andrea Rossi in inglese:
Andrea Rossi pubblicherà un importante
relazione entro il 10 SettembreE ha anche dichiarato che il
processo di certificazione degli impianti industriali dell’ E-Cat è stato completato.
Le abbiamo sentite tutte sulla fusione fredda, i critici dicono che è impossibile, i suoi sostenitori dicono invece che funziona ... Aspettiamo i prossimi sviluppi ma sembra che questa volta i suoi detrattori abbiano già perso la partita.
E come dicono nell’articolo, speriamo che potremo presto scrivere un nuovo libro che potrebbe essere il “grande balzo per l’umanità” del XXI° secolo.. ed esporre la bandiera italiana nel Grande Mare.. dell’energia pulita.
Edited by Tarn - 22/3/2014, 13:51
