Tarn |
|
| Un altro articolo preocupante di Paolo Mastrolilli, inviato a New York di Stampa.it La Cina sfida gli Usa "Pronti alla guerra"La Marina militare cinese deve fare «estesi preparativi per la guerra». Non è un giornale o un propagandista qualsiasi che parla, ma il presidente Hu Jintao in persona. La risposta più brusca che potesse dare alla decisione di Obama di schierare i Marines in Australia, confermando quanto sia grave la minaccia alla stabilità dell’intera regione del Pacifico, provocata dagli interessi economici e dalle mire espansionistiche di Pechino. Hu ha parlato martedì alla Commissione militare centrale della Repubblica popolare. Secondo la traduzione dei media ufficiali cinesi, ha detto che «il nostro lavoro deve concentrarsi strettamente sul tema della difesa nazionale e della costruzione delle capacità militari». Quindi ha aggiunto che la Marina «deve accelerare la sua trasformazione e la modernizzazione in maniera robusta, e fare estesi preparativi per la guerra, per offrire un contributo più grande alla salvaguardia della sicurezza nazionale». Continua QUI
|
| |