Improvviso risveglio dell'Attività Solare

Lo stavamo aspettando da mesi ed ecco che all'improvviso il sole e' entrato nella fase attiva, nelle ultime ore 2 flare hanno scosso gli osservatori di tutto il mondo, l'ultimo e' stato di proporzioni enormi, e a detta degli "esperti" non e' escluso che si possano avere dei flare ancora piu' giganteschi.

Ora la domanda e' se tutte le teorie che ruotano intorno all'attivita' solare abbiano dei fondamenti oppure no, tipo quella della risposta sismica alla variazione magnetica terrestre indotta dai flare "vampe solari",certo non e' un modo piacevole di sperimentarlo ma l'osservazione e la sperimentazione impongono che l'esperienze si facciano sulla propria pelle

Edited by Tarn - 29/4/2014, 15:37

Adesso aspettiamo che avvenga qualcosa (speriamo pure niente )....
Questo un sito dove poter verificare i terremoti giornalieri:
www.iris.edu/seismon/

la nostra stella influenzerà di certo noi come uomini, noi come natura, noi come pianeta.

Neanche io capisco bene..c'è da preoccuparsi o una macchia così grossa è normale? Dai link ho capito solo che bisogna aspettarsi delle belle aurore boreali...e delle tempeste magnetiche,che però non è neanche sicuro che colpiranno la terra..

Ci sara' da preoccuparsi solo se avremo le aurore boreali alle nostre latitudini,in quanto vorra' dire che il sole e' in attivita' massima e i flare sono davvero giganteschi, problemi potremo averne sulle reti elettriche ed elettroniche, le ultime aurore boreali che abbiamo avuto alle nostre latitudini mi pare che fu nel lontano 1958 e allora non si ebbero problemi anche perche' l'elettronica ancora non esisteva e le linee elettriche avevano cavi, trasformatori, isolatori veramente per usare un espressione "francese" ignoranti, nel senso che la loro costruzione era basata su di una tecnologia pesante e refrattaria ai minimi sbalzi di tensione,i materiali usati tipo la porcellana al posto della plastica come isolante e le linee veramente semplici anche perche' nelle case la tensione a 220 volt ancora non esisteva e la 110 bastava e avanzava, mettevano al riparo da eventuali stranezze.
Restiamo connessi

Ormai e' quasi certo, per il prossimo anno " e non manca molto" si prevedono dei massimi solari molto intensi, anche se in questo momento e' l'emisfero nord della nostra stella ad avere maggiore attivita',la cosa intrigante e' che l'anno prossimo ci sara' un allineamento quasi perfetto del sole e di alcuni pianeti terra compresa con il centro della via lattea,centro ormai assodato che rilascia enormi quantita' di raggi cosmici di varia natura ( raggi x, gamma,ecc.),vedremo se questi avranno un influenza sull'attivita' solare o bastera' il vento prodotto da detta attivita' a tenerci al riparo da eventuali "sorprese".
Intanto il ciclo 24 diventato famoso per le sue bizzarie, continua a stupire gli esperti, passera' alla storia come uno dei cicli piu' interessanti che il sole abbia mai avuto a memoria di uomo o per meglio dire a memoria di osservazione astronomica.
Stay tuned

Sembra un tormentone,ma vorrei rimarcare ancora una volta gli studi di laviolette, sul suo earth under fire, nel capitolo dedicato all'effetto chiamato "t-tauri" del sole egli faccia notare come la polvere cosmica, e per polvere si intendono sia le particelle di dimensioni micron che quelle delle dimensioni di una cometa ,influenzino il sole e la sua attivita' in maniera significativa tanto da produrre una super attivita' chiamata effetto t-tauri,questo e' cosi' potente che provoca delle cme capaci di influenzare la magnetosfera terrestre e addirittura il campo magnetico vero e proprio, secondo laviolette la fine dell'ultima era glaciale fu provocata sopratutto dalla super attivita' solare.

DI SEGUITO LA SPIEGAZIONE DI COSA E' UNA STELLA T-TAURI

http://it.wikipedia.org/wiki/Stella_T_Tauri



QUI INVECE IL SITO DELLA STARBURST FOUNDATION DI LAVIOLETTE

http://starburstfound.org/

Edited by sprtcvl - 3/10/2011, 20:05

In effetti le ere glaciali non sono con cicli omogenei, durano in modo diverso. Non credo che una cometa possa influenzare il sole, ma credo che il sole possa influenzare più comete che ne fa precipitale il loro deterioramento o possa attirarle a se come effetto e non come causa.
Siamo più fragili rispetto a prima non solo perchè abbiamo più elettronica (molto più sensibile e parecchio più fragile ai mastodonti a valvole e diodi ) ma non scordiamoci dei satelliti artificiali che sono davvero in balia del sole, e se si guastano loro il mondo va in tilt e poi non è facile sostituirli, occorrerebbe tanto tempo....

@2formulauno, a chi lo dici che il libro di laviolette e' faticoso, io sono n...volte che lo rileggo!
Non e' solo questione di polveri cosmiche, nel libro sono concomitanti secondo lui con l'arrivo di una superonda galattica che neutralizza il vento solare e quindi la nostra stella non e' piu' in grado di tenere lontano la polvere cosmica dal nostro sistema ,il fatto che un riscaldamento globale provochi un'era glaciale non e' affatto strano,la riprova la puoi trovare con le debite differenze anche nel film the day after tomorrow, un sole oscurato ed energizzato dalla polvere cosmica puo' portare la terra e tutti i pianeti verso un raffreddamento globale, come un sole energizzato ed oscurato dalla polvere cosmica puo' interrompere bruscamente un'era glaciale e dall'estensione dei suddetti ghiacci dare luogo a probabilissimi "diluvi", ma stiamo parlando di situazioni estreme sia dal punto di vista climatico che da quello catastrofico,la velocita' con cui detti fenomeni accadono checche' ne dicano gli esperti non la conosciamo, anche perche' stanno ancora discutendo sulla fine dell'ultima era glaciale,della fauna,degli esseri umani,e di tutti quei siti che lasciano gli studiosi ancora con i dubbi.
Continua a leggere vedrai che dopo n....volte riuscirai a capirci qualcosa, te lo giuro

@2formulauno, gli scienziati almeno una larga parte,sono ormai convinti che i raggi cosmici non solo influenzino il clima,ma siano parte integrante nella formazione delle nubi sui pianeti provvisti ovviamente di atmosfera,ora non so se la pulsar in questione possa avere una qualche voce in capitolo sul nostro clima,ma e' ovvio che siamo legati indissolubilmente alla via lattea piu'di quanto crediamo, con tutti gli annessi e conessi come si diceva una volta,sbagliamo se crediamo che le distanze abbissali che ci separano tra un probabile cataclisma "una supernova ad esempio"ci tengano al riparo da una qualche influenza,l'eliocentrismo che caratterizzava la comunita' scientifica degli ultimi due secoli in particolare sta lentamente ma inesorabilmente tramontando,mano a mano che i mezzi tecnologici aumentano e aumentano anche le loro capacita' di sondare l'universo, quello che non puo' essere sostituito cioe' l'osservazione diretta sta dando risultati inaspettati,molte teorie credute incrollabili sono invece crollate,come ovvio,i dogmi sono fatti per essere abbattuti,in qualsiasi campo vengano istituiti.
Restiamo connessi.