Solo una reazione chimica
all’origine del crollo delle Torri Gemelle?
Secondo Christian Simensen, un ricercatore al Dipartimento Materiali e Chimica del Sintef, il più importante organismo indipendente di ricerca in Scandinavia, sarebbe stata una reazione chimica esplosiva fra l’alluminio fuso dei Boeing e l’acqua dei sistemi anti-incendio a provocare il crollo delle Torri Gemelle.
Incidenti di questo tipo infatti sono già stati studiati dagli esperti: in un esperimento sono bastati 20 chili di alluminio fuso e 20 litri di acqua per causare un esplosione che ha provocato un cratere di trenta metri di diametro. I due jet dell’11 settembre erano composti di oltre 60 tonnellate di metallo.
Christian Simensen precisa, nel suo studio pubblicato nella rivista specializzata Aluminium International Today e presentato in una conferenza a San Diego: ” La combinazione di alluminio in fusione con l’acqua provoca delle esplosioni fenomenali come dimostrato da esperimenti scientifici e 250 incidenti recensiti dalle industrie dell’alluminio dal 1980.”
Nel caso delle Twin Towers, dopo l'impatto le due fusoliere sono state ricoperte da vetro e calcinacci, materiali che conducono male il calore e che hanno limitato il calore sviluppato dall'incendio del combustibile alle immediate vicinanze dell’impatto degli apparecchi: arrivato a 750 gradi, l'alluminio si è fuso colando verso il basso ed è entrato in contatto con l'acqua.
Christian Simensen aggiunge "La lega di alluminio dei boeing che contiene anche del magnesio, fonde a 660 gradi e se l’alluminio è portato a 750 gradi, diventa liquido come l’acqua”.
Colando verso i piani inferiori, diverse tonnellate di alluminio fuso sarebbero entrate in contatto con l’acqua del sistema anti incendio. E come negli esperimenti in laboratorio, l’incontro di questi due elementi ha provocato la reazione: un aumento di temperatura di diverse centinaia di gradi e la liberazione di idrogeno, un gas altamente esplosivo. Questo ha prodotto la deflagrazione sufficiente per disintegrare un intera sezione del grattacielo.
Infine, come un castello di carte, i piani superiori sono crollati, portando con se quelli sottostanti nella loro caduta.
Uno scenario che sembra confermare quanto testimoniato da testimoni che dicono di aver sentito delle esplosioni prima della caduta delle torri.
Fonte Liberation:fr
Non posso di sicuro valutare questa teoria dal punto di vista scientifico, ma mi chiedo, se questa teoria è conosciuta e supportata da esperimenti di laboratorio e da numerosi incidenti avvenuti nelle industrie dal 1980, perché hanno aspettato 10 anni per presentarla?
Edited by Tarn - 20/4/2014, 00:01
