Il numero dei vulcani indonesiani in stato di allerta
continua a salire
Il governo ha chiesto alle amministrazioni locali di rimanere in allerta per i rischi di gravi eruzioni vulcaniche. A partire da Venerdì, l’ attività di 22 vulcani è stata classificata come superiore alla norma, con sei vulcani in allerta di livello 3 e 16 a livello 2. Lo stato dei vulcani varia dal livello uno, normale, a quattro, la massima allerta.
Venerdì il Centro di Vulcanologia e Geofisica Disaster Mitigation Center (PVMBG) ha alzato il livello di Papandayan, nell’Ovest di Java, al terzo livello. Il portavoce Sutopo Purwo Nugroho dell’Agenzia Nazionale Disaster Management (BNPB), ha detto " Giovedì sono stati rilevati 48 terremoti vulcanici superficiali e uno profondo con una nuvola bianca emessa fino a 20 metri " . Sutopo ha aggiunto che il suo ufficio ha preparato i piani di emergenza per anticipare gli scenari peggiori se Papandayan dovesse entrare in eruzione: "Se Papandayan esplode, l'impatto colpirebbe 171.744 persone che vivono nei cinque sottodistretti e nei 20 villaggi".
L'Indonesia è stata soprannominata il paese del mondo a rischio di maggiori catastrofi per i suoi frequenti terremoti, eruzioni vulcaniche, tsunami, inondazioni e siccità. L'Indonesia si trova nella "Cintura di Fuoco", dove decine di vulcani sono ancora attivi. Un relazione del 2011 della strategia internazionale delle Nazioni Unite per la Riduzione dei Disastri (UN-ISDR), classifica l'Indonesia la terza nazione su 153 paesi più inclini ai terremoti, con ben 11.056.806 persone esposte.
Si dice che i pericoli sismici potrebbero causare una perdita di 79,13 miliardi dollari USA, pari al PIL della nazione. Il rapporto del 2010 della Banca Mondiale colloca l'Indonesia come il 12 ° paese tra quelli con più rischi di alta mortalità relativamente ai rischi multipli.
Il Monte Merapi, che è entrato in eruzione lo scorso anno, ha causato una perdita finanziaria di 3.590 miliardi di Rp . Sutopo ha detto che il suo ufficio aveva trasferito 444 miliardi di Rp al Ministero dei Lavori Pubblici per accelerare la ricostruzione delle infrastrutture danneggiate dal Monte Merapi. Di quel denaro, circa 232 miliardi di Rp sono stati utilizzati per ricostruire strade e ponti. L'eruzione del Monte Merapi ha danneggiato almeno 23 ponti, tra cui Pabelan, il ponte di collegamento tra Yogyakarta e Magelang”.
Giovedi il governo ha elevato il livello di tre vulcani: Tombora, Lewatobi Perempuan e Anak Rakana a Nusa Tenggara. L’eruzione del Tambora del 1815, ha ucciso circa 71.000 persone.
Fonte: thejakartapost.com
Edited by tarn - 31/10/2011, 22:10
