Pianeta Nibiru

Buco nero gigantesco sorpreso mentre divora una stella

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view post Posted on 1/9/2011, 11:51

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Il satellite Swift osserva la caduta
di una stella in un buco nero



Questo flash luminoso registrato da Swift
è stato provocato dalla caduta di una stella in un buco nero.
Crédit : NASA/Swift



L’evento è stato rilevato grazie al gigantesco flash di raggiX nella costellazione del Dragone. Questa galassia è così lontana, che la sua luce impiega 3,9 miliardi di anni luce per raggiungere la Terra.
Il buco nero che ha divorato letteralmente la stella chiamata Swift J1644 57, ha una massa che corrisponde a milioni di volte quella del Sole ed è grande il doppio di quello che si trova al centro della Via Lattea.

Lo straordinario evento si è reso visibile in seguito alla disintegrazione della stella mentre si avvicinava all’oggetto. Le potenti forze mareali generate dal buco nero hanno inizialmente dislocato la stella, la sua materia (gas), cadendo nel buco nero si è riscaldata e ha prodotto un intensa emissione di raggi X.
David Burrows, professore di astronomia presso la Penn State University e scienziato della missione X-Ray Telescope, ha detto "Questa fonte sta ancora producendo raggi X e può rimanere abbastanza luminosa per essere osservata da Swift per tutto il prossimo anno e si comporta diversamente da qualsiasi cosa abbiamo mai visto prima."

Lo studio di Burrows include scienziati della NASA che evidenziano i raggiX e gamma osservati da rivelatori Swift e altri scienziati, tra cui alcuni del Giappone che li hanno osservato i monitor di All-sky Immagine a raggi X (MAXI), uno strumento a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.

Il secondo studio è stato condotto da Ashley Zauderer, scienziato presso l'Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics di Cambridge. Ha esaminato quest’esplosione senza precedenti attraverso le osservazioni di numerosi osservatori radiofonici terrestri, compreso quello di grandi dimensioni della National Radio Astronomy Observatory Array (EVLA) vicino a Socorro

Quando una stella cade in un buco nero, è squarciata da intense maree. Il gas viene imprigionato in un disco che circonda il buco nero e si riscalda rapidamente raggiungendo temperature di milioni di gradi.
Una parte della materia della stella è rimasta imprigionata da un intenso campo magnetico ed è stata espulsa ad una velocità pari al 90% di quella della luce da ciascuno dei poli del buco nero. Interagendo con l’ambiente circostante, questa materia ha prodotto delle potenti emissioni radio e raggiX che sono stati catturati dal satellite Swift. Nel caso di Swift J1644 57, uno di questi getti ha puntato dritto verso la Terra.

Spiega Zauderer "L'emissione radio si verifica quando il getto in uscita sbatte nell'ambiente interstellare. Al contrario, i raggi X nascono molto più vicino al buco nero, probabilmente vicino alla base del getto".

L’evento è stato rilevato il 28 Marzo ed è stato considerato un esplosione gamma molto potente. E’ stato studiando in modo più preciso le emissioni radio della stella, con la rete dei radiotelescopi EVLA, che gli astronomi sono giunti a concludere che si trattava della caduta di una stella in un buco nero supermassiccio.

Swift,è stato lanciato nel novembre 2004, è gestito dal Goddard Space Flight Center di Greenbelt, della NASA, la Penn State, il Los Alamos National Laboratory e Orbital Sciences Corp di Dulles, Virginia con la collaborazione di esperti internazionali di Regno Unito, Italia, Germania e Giappone.

Questo risultato è stato pubblicato nella rivista Nature il 25Agosto 2011

Video del buco nero che mangia la stella



A cura di 2formulauno
Fonte: www.nasa.gov/

Edited by Tarn - 24/3/2014, 01:23
 
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