Gli esperti dell’Istituto Nazionale di Antropologia e Storia (INAH)
scoprono due sculture precolombiane in pietra calcare che
rappresentano prigionieri di guerra
Il ricercatore Juan Yadeun, responsabile del progetto archeologico di Tonina, dice che questa scoperta dimostra che la rivalità tra Tonina e Palenque si era allargata a tutti gli antichi imperi maya: ”Una di queste sculture è stata scoperta in tre riprese, la prima in settembre dello scorso anno, le altre due a maggio e giugno. Il risultato è la rappresentazione di un prigioniero le cui iscrizioni ci dicono che proviene dal regno dei signori di Copan”.
Queste elaborate sculture dei prigionieri a grandezza naturale, seduti a gambe incrociate con le mani legate dietro alla schiena, sono state scoperte in maggio nel sito archeologico di Tonina nello Stato del Ciapas, insieme a due tabelloni segnapunti in pietra del famoso gioco della pelota.
Le sculture sono alte un metro e mezzo e portano iscrizioni geroglifiche sul petto e sul perizoma che indicano la loro appartenenza alla città di Copan. Questo dimostra che i guerrieri di Copan hanno aiutato quelli di Palenque nelle guerre contro Tonina per il controllo del fiume Usumacinta.
Juan Yadeun ha dichiarato: “La scoperta dei due prigionieri di Copan è la prova fisica che conferma l’alleanza di Copan con Palenque nella guerra contro Tonina”.
Dal 688 al 714 DC, Tonina e Palenque hanno combattuto diverse battaglie nella regione del fiume Usumacinta, lo stesso fiume che oggi segna la frontiera tra il Messico e il Guatemala.
Numerosi esperti pensano che le cause del declino dei Maya, intorno all’anno 820, siano dovute proprio alle guerre interne sommate al degrado ambientale. Una delle sculture è completa ma porta dei nastri di tessuto appesi alle orecchie anziché le tradizionali fasce intorno alla testa. L’altro guerriero è privo di testa.
All’estremità meridionale del gioco della pelota sono state trovate altre sculture e altri tabelloni segnapunti. Le iscrizioni mostrano altri prigionieri e si presume che siano state utilizzate come offerte durante le celebrazioni intorno al 695 DC. Secondo Yadeun, i prigionieri possono essere stati utilizzati nel rituale di inaugurazione (..) del gioco della pelota affinché possano dare “vita” alla struttura.I tabelloni segnapunti portano iscrizioni inequivocabili che rimandano al regno di Copan.
Susan Gillespie, archeologa dell’Università della Florida, scrive: “ Benché Tonina fosse conosciuta per il virtuosismo dei suoi scultori e per le numerose immagini di prigionieri, questa scoperta è straordinaria.I testi e queste opere, ci aiuteranno a scrivere le storia di diverse alleanze, battaglie, sconfitte, catture e sacrifici, delle città Maya nel periodo classico tardo”.
Tradotto da:
www.winnipegfreepress.com/world/breakingnews/125174769.htmlIl video dell'INAH che illustra la scoperta
Edited by Tarn - 22/3/2014, 21:56
