Le teorie rivoluzionarie
di Léon Raoul Hatem
Léon Raoul Hatem, filosofo e inventore francese nato a Parigi nel 1922, autore di libri di filosofia e scienza, è stato premiato diverse volte in concorsi nazionali. Di professione orologiaio ( lo hanno sopranominato “l’Orologiaio dell’Universo” ), i suoi esperimenti sui magneti gli hanno permesso nel Maggio 1955, di scoprire quella che chiama la “Degravitazione” , un fenomeno di liberazione di due magneti che si allontanano simultaneamente l’uno dall’altro grazie alla propria cinetica.
Da allora ha potuto dimostrare grazie a degli strumenti sperimentali che la gravitazione è la risultante di funzioni magnetiche e che a quel punto si potevano capire tutti i movimenti e le funzioni planetarie e atomiche. Concludendo che, al funzionamento dell’Universo è necessario soltanto il magnetismo dal quale derivano tutte le altre forze.
Molti ricercatori, scienziati e filosofi, hanno capito intuitivamente che l’universo non è che la complementarietà di due contrari che costituiscono un principio unico. Questo principio è il magnetismo. Se questo è vero, tutte le masse dell’universo, pianeti, stelle, particelle atomiche sono dei magneti completi, muniti delle loro due polarità e non delle particelle unipolari o delle masse che si attirano per gravitazione.
Il fatto che siano dei magneti permette di capire il movimento di queste masse, la loro accelerazione e stabilizzazione in sistemi immutabili che danno alla materia e al cosmo la loro stabilità. Questa stabilità sarebbe impossibile nelle condizioni teoriche insegnate abitualmente; l’equilibrio delle posizioni e dei movimenti di particelle essendo irrealizzabile quando si attirano, tra il nucleo e gli elettroni da una parte e quando si respingono rimanendo tuttavia come “incollate”. Questa precarietà renderebbe impossibile la costituzione di atomi in evoluzione, esattamente come quella dell’universo.
Léon Raoul Hatem ha depositato la sua teoria all’Academia delle Scienze di Parigi nel 1955 e ha pubblicato nel 1956 “Naissance et vie de l’Univers“ (Nascita e vita dell’Universo) di cui molti fisici sono a conoscenza. Alcuni, come Louis Kevran l’hanno riconosciuta, ma visto che mette in discussione sia la teoria newtoniana e l’elettromagnetismo e che completerebbe la relatività di Einstein in modo troppo spettacolare, non poteva ricevere credito, soprattutto perché arriva da un ricercatore indipendente.
La teoria ha avuto altri sviluppi con il libro “Et l’Univers fut” (E l’Universo fu) nel 1973 e grazie agli studi di suo figlio Frank Hatem. Il figlio, partendo dal fatto che l’energia magnetica è costituita da una dualità senza sostanza materiale la cui somma è uguale a zero, ha cercato di spiegare l’origine di questa energia unica partendo dal nulla assoluto. Dopo 15 anni di ricerche è stato il primo a capire come l’energia nasca dal nulla ad ogni istante e ha scoperto che questa energia è di fatto la coscienza e l’amore, la coscienza sarebbe la repulsione che pone l’infinito all’esterno del centro zero e l’amore cercherebbe di riunificare questi due poli costitutivi dello zero. Ha pubblicato queste teorie nel libro “Le livre de l’infini” (il libro dell’infinito) che è stato riconosciuto uno dei libri più rivoluzionari della storia delle scienze.
Léon Raoul Hatem è l’inventore e il creatore di diversi apparecchi magnetici di dimostrazione che permettono di capire come l’energia e il movimento si creano nell’Universo e fanno intravedere nuove prospettive per i generatori di elettricità. E’ fondatore e presidente dell’Academia di la Rozeille, un associazione di ricerca e di insegnamento fondata nel 1976 che permette alle persone che si interessano ai problemi fondamentali di incontrarsi e comunicare.
Fonte: hatem.com/LRH.htm
Un video in cui spiega la sua teoria (in francese)
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Un articolo veramente interessante fidatevi
By supergianlu
Edited by Tarn - 22/3/2014, 13:44