Pianeta Nibiru

Posts written by 2formulauno

view post Posted: 3/9/2011, 12:57 Marte, Mars Express scopre il delta di un antico lago - Astronomia

Il delta di un antico lago marziano
individuato da Mars Express



I crateri Holden e Eberswalde.Credit ESA



Mars Express dell'ESA ha individuato una forma rara vicino ad un cratere una volta occupato da un lago, un delta. Il delta ha la forma di un antico ventaglio formato dal deposito di sedimenti scuri lasciati dall’ acqua. E 'un ricordo del passato di Marte quando il suo clima era più umido.


Il cratere Eberswalde. Credit ESA



Il delta si trova nel cratere Eberswalde, negli altopiani meridionali di Marte. Il diametro del cratere è di 65 chilometri ed è visibile con la forma di un semicerchio sulla destra dell'immagine sopra. Si è formato oltre 3,7 miliardi di anni fa, quando un asteroide aveva colpito il pianeta.
Il bordo del cratere è intatto solo sul suo lato destro. Il resto appare solo debolmente e non è perfettamente visibile. Un impatto successivo creò il cratere Holden del diametro di 140 chilometri che domina il centro e la parte sinistra dell'immagine. L'espulsione di grandi quantità di materiali provenienti da tale impatto sono in parte sepolti nel cratere Eberswalde.


Delta del cratere Eberswalde. Credit ESA



Tuttavia, all'interno della parte visibile di Eberswalde, il delta e i suoi canali di alimentazione sono ben conservati, come si vede nella parte superiore destra del cratere. Il delta si estende su un'area di 115 chilometri quadrati.
I canali di alimentazione scendono dalla sommità del cratere fino al delta e indicano che in origine vi era la presenza di acqua.
Dopo la deposizione dei sedimenti dell’antico lago nel delta, si sono accumulati sedimenti più freschi che ricoprono una parte importante dei canali e del delta. Questi sedimenti secondari, presumibilmente depositati dal vento, sono stati successivamente erosi nella zona del delta, formando un rilievo invertito della struttura del delta.

La struttura del delta, inizialmente identificata dalla sonda Mars Global Surveyor, della NASA è caratteristica della presenza di un lago nel cratere. Tale caratteristica fornisce una chiara indicazione che nella storia antica del pianeta, scorreva acqua liquida sulla sua superficie.

Sia il cratere Eberswalde che il cratere Holden erano sulla lista di quattro possibili destinazioni per la prossima missione "Mars rover" della NASA, che sarà lanciata alla fine di quest'anno. L'obiettivo principale della missione Mars Science Laboratory è la ricerca di ambienti favorevoli o già abitabili su Marte. La missione dell'ESA Mars Express ha collaborato nella ricerca del miglior sito di atterraggio.



Il cratere Eberswalde in prospettiva.Credit ESA



E’ stato proposto Eberswalde perché il suo delta indica una lunga presenza di acqua liquida in passato, e il cratere Holden a causa della sua ricchezza in minerali e in strutture che suggeriscono ancora una volta la presenza di acqua liquida in passato. Un altro candidato, Mawrth Vallis, perché ricco di strati di argilla antica. Tuttavia, nel mese di luglio, il cratere Gale, è entrato nella lista finale, ed è stato scelto come sito di atterraggio della missione per la presenza di numerosi minerali e di particolarità strutturali legate all'acqua.

Eberswalde, Holden e Mawrth Vallis non manterranno i loro segreti ancora a lungo.

Fonte: ESA.int


In quest’altro articolo del 2009 un altro team di ricercatori avevano scoperto prove inequivocabili di un lago su Marte.

University of Colorado team finds definitive evidence for ancient lake on Mars
www.eurekalert.org/pub_releases/2009-06/uoca-uoc061709.php


Siamo forse vicini all’ammissione da parte della comunità scientifica che in passato esisteva la vita su Marte e che alcune forme di vita, seppur in forma microbica, esistono ancora? :)


Edited by tarn - 3/9/2011, 16:58
view post Posted: 2/9/2011, 12:54 Verso Il Rimescolamento Globale? - Climatologia, tutto quello che non ci dicono

Il titolo del topic sembra molto azzeccato :) Se è una nuova teoria climatica poi riflette perfettamente l’attuale situazione in cui tra riscaldamento con scioglimento dei ghiacci artici e piccola era glaciale alle porte non si sa più cosa pensare. Senza contare l’inusuale calura di questa seconda metà di agosto. C’è solo da sperare che quest’andamento caotico ritroverà prima o poi una certa stabilità visto che sembra influire non poco e negativamente anche sulla mente umana.
A proposito di uragani o di tempeste inusuali, sull’atlantico si sta formando una nuova tempesta tropicale che chiamano Katia. Pare che dovrebbe rafforzarsi ed essere classificata in uragano di categoria 2 o 1 questo fine settimana e che potrebbe colpire oltre che i caraibi anche e di nuovo la costa est degli USA. Ma sembra ancora prematuro dirlo visto che non hanno ancora potuto stimare con esattezza la sua traiettoria.


view post Posted: 2/9/2011, 12:48 Il mistero del numero 6174 - Scienze e Tecnologie

Costante di Kaprekar
La magia dei numeri




Avete mai sentito parlare della strana proprietà del numero 6174?
Il numero magico, piu magico ancora del numero d’oro



Il punto fisso 6174 è chiamato "costante di Kaprekar" per le proprietà straordinarie scoperte dal matematico indiano Dattatreya Kaprekar.
Il matematico indiano D.R. Kaprekar ha messo a punto l’algoritmo seguente: in sette tappe e anche meno, poco importa quale sia il numero di quattro cifre diverse scelte in partenza, otterrete sempre come risultato finale il 6174.

Così ad esempio a partire dal numero 2-6-8-7, si prende il più grande e il più piccolo, 8762 e 2678.
Si sottrae il più piccolo dal più grande: 8762 – 2678 = 6084

E si ricomincia allo stesso modo con il nuovo numero:

6084
8640 - 0468 = 8172
8721 - 1278 = 7443
7443 - 3447 = 3996
9963 - 3699 = 6264
6642 - 2466 = 4176
7641 - 1467 = 6174



Proviamo a farlo con altri numeri, e ecco il risultato :

8534
8534 – 3458 = 5076
5076 = 7650 - 0567 = 7083
7083 = 8730 - 0378 = 8352
8352 = 8532 - 2358 = 6174


Arrivati ​​a 6174 il risultato si ripete ancora e ancora all'infinito.
(Se durante l'operazione il risultato è meno di quatro cifre bisogna utilizzare lo zero per avere sempre un numero a 4 cifre)


6174

7641 - 1467 = 6174


Se volete divertirvi un pò con il numero 6174, provate questa calcolatrice :)

http://labs.crowdway.com/kaprekar/?start=2687



Edited by tarn - 3/9/2011, 22:18
view post Posted: 2/9/2011, 12:41 Base UFO in Himalaya, lo rivelano Cina e India - Curiosità
Non so quanto siano credibili le informazioni contenute in questo articolo, ma è vero che da anni si parla di una presunta base aliena nell'Himalaya..quanto ai Gootan non ne conoscevo ne la denominazione ne l'esistenza.
Sicuramente si tratta di una bella bufala.. una di più
La notizia mi è sembrata comunque degna di nota, mi sembra molto strano coinvolgere due governi se non fosse reale.. aspettiamo le smentite
Staremo a vedere :)

Le autorità indiane e cinesi hanno confermato
l’esistenza di una base sotterranea UFO nell’ Himalaya.
Convocata una riunione di crisi per il 22 Settembre 2011





La Kongka è una vetta nell’Himalaya al confine tra India e Cina ed è contestata al Ladakh. La parte nord della Cina è conosciuta sotto il nome di Aksai e la parte sud ovest indiana come Ladakh.
E’ lì che gli eserciti indiano e cinese si sono affrontati in un conflitto maggiore nel 1962.
La regione è una delle zone meno accessibili al mondo e i due paesi hanno siglato l’accordo di non pattugliare su questa zona.



Secondo le testimonianze degli abitanti di entrambi i paesi è proprio da qui che avrebbero visto uscire da terra degli UFO. Diverse fonti locali affermano che questi fenomeni sono abituali e che i governi indiano e cinese lo sanno da molto tempo.

Il ministro indiano della Difesa, AK Antony ha dichiarato “ L’India ha trovato una base attiva di UFO nell’ Himalaya. Lavoriamo con la Cina e l’ONU per discutere sul modo di trattare questa incursione aliena. Non vogliamo che la popolazione si allarmi e siamo sicuri di poter contenere un eventuale minaccia”.
Il dr John Malley, ufologo del gruppo di esperti delle Nazioni Unite sugli extraterrestri, ha potuto visitare il sito e ha confermato che le navi spaziali che sono state viste entrare e uscire dalla base provengono dal pianeta Gootan. “Le navi spaziali avevano una luce viola che emanava dal fondo della nave e dei marchi ben distinti sulla parte inferiore. Queste sono classiche navi Gootan. Tuttavia non si tratta di navi da guerra”.

Il dr Malley ha fatto il giro del mondo parlando ai diversi governi dell’invasione aliena in corso (pensa che potrebbe durare fino al 2015) e ha proposto loro un aiuto sul modo migliore per affrontare gli alieni. Ha dichiarato “ dobbiamo comportarci nel modo appropriato se si tratta di Gootan, altrimenti siamo condannati”.

Perché l’India ha deciso di comunicare queste informazioni? Non aveva scelta.

Recentemente alcuni pellegrini indù in viaggio verso il Monte Kailash hanno visto strane luci nel cielo. Le guide locali hanno detto che non è un fenomeno nuovo e che sarebbe normale in quella zona di frontiera.
I pellegrini hanno inizialmente cercato di aggirare i posti di guardia cinesi, senza successo, allora hanno deciso di passare dal lato indiano ma quando hanno cercato di avvicinarsi al sito, la pattuglia del confine indiano gli ha impedito l’accesso nonostante avessero i permessi per viaggiare in entrambi i paesi.
Uno dei pellegrini (Sukhbir Siwach) che scrive per The Times of India (il più grande giornale in lingua inglese dell’India) aveva annunciato di fare un esposto sul cover-up della base aliena da parte dell’India. Il governo non è riuscito a fermarlo e quindi è stato costretto a diffondere l’informazione.

WWN ha esaminato il sito insieme al dr Malley. Gli abitanti di Aeras ridono se vengono interrogati sulle osservazioni di UFO, secondo loro la presenza extraterrestre nel sottosuolo è risaputa da tempo. Pensano che i governi, cinese e indiano, cercano di nascondere la loro esistenza per qualche motivo ben preciso. Oggi però, gli abitanti della zona si dimostrano contenti che abbiano finalmente deciso di rivelarlo al mondo intero.

Perché non lo hanno segnalato alla stampa internazionale?

La zona dov’è situata la base UFO, tra la placca Eurasica e la placca indiana ha creato un confine di placche convergenti, dove una placca è posizionata sopra l’altra. Si tratta di una zona fra le più rare del mondo in cui la profondità della crosta terrestre è spessa il doppio. Invece nel Parco dello Yellowstone negli USA, per esempio, la crosta è fra la più sottili.
Un luogo perfetto per le navi spaziali extraterrestri.

Un gruppo di esperti sugli extraterrestri delle Nazioni Unite ha convocato una riunione d’urgenza per il 22 Settembre 2011 per trattare il problema della base UFO.

Articolo del 25 Agosto 2011 del Weekly World News


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Edited by Tarn - 27/4/2014, 21:08
view post Posted: 1/9/2011, 12:18 Bufale e disinformazione sulla cometa Elenin - Curiosità

Le bufale su Elenin stanno imperversando sulla rete



La minima stranezza consente a chi ha fantasia da vendere di offrire ad un pubblico credulone e in attesa di eventi spettacolari di ipotizzare le più improbabili teorie. L'ultimo esempio è la teoria che la NASA avrebbe tentato di distruggere la cometa Elenin...

Circolano immagini e video in cui viene posto l'accento sull'immagine di una strana esplosione che non arriverebbe dal Sole

Ecco il fenomeno incriminato:



Si tratta semplicemente di un fenomeno di riflessione
http://stereo.gsfc.nasa.gov/artifacts/arti...flections.shtml

:)

Edited by Tarn - 22/3/2014, 12:30
view post Posted: 31/8/2011, 13:22 Scoperto un nuovo pianeta abitabile, HD 85512 b - Astronomia

Gli scienziati dell'Università di Ginevra hanno annunciato la scoperta di un nuovo pianeta abitabile





Secondo l'articolo che sarà pubblicato sulla rivista Astronomy & Astrophysics, i ricercatori hanno identificato con successo un nuovo pianeta che potenzialmente potrebbe ospitare la vita.

Swissinfo.ch riporta che quest'ultimo sarebbe situato a circa 36 anni luce dal nostro sistema solare e orbita attorno ad una stella chiamata HD 85512. Il suo peso è 3,6 volte quello della Terra è chiamato pianeta extrasolare HD 85512 b e orbita attorno alla sua stella in soli 54 giorni. Meglio ancora, secondo il team di ricerca guidato da Francesco Pepe, sarebbe situato al margine inferiore della "zona abitabile" della sua stella.

Un'area che corrisponde alla distanza da una stella dove l'acqua di un pianeta rimane allo stato liquido, senza evaporarsi o congelare. Secondo i calcoli, il corpo celeste sarebbe ancora più vicino alla sua stella di quanto la Terra lo sia dal Sole. Da qui l'ipotesi dei ricercatori che “ il pianeta possa essere abitabile nonostante il suo breve periodo di rotazione dovuto al fatto che la sua stella è più piccola e meno calda del nostro Sole" .Tuttavia in un secondo articolo, il team di Francesco Pepe sottolinea che sono necessarie anche altre condizioni per rendere possibile la vita sul pianeta.

I ricercatori citano anche la presenza di una copertura nuvolosa del 50% per bloccare una parte delle radiazioni della stella e permettere all'acqua di rimanere allo stato liquido. Nei loro calcoli, hanno anche ipotizzato che l'atmosfera fosse paragonabile a quella della Terra, composta di biossido di carbonio, ossigeno e azoto. In effetti non sono in grado di dire se il pianeta sarebbe abitabile con un ambiente diverso.

Questo è forse il più promettente dei pianeti abitabili.

Gli scienziati hanno fatto questa scoperta grazie all’utilizzo del telescopio Harps, dell'European Southern Observatory (ESO) di Ginevra. Finora, questo strumento ha identificato circa 100 dei 570 esopianeti conosciuti. Nel 2007, lo stesso team aveva rivelato l'esistenza di Gliese 581 d, un altro pianeta candidato ad ospitare forme di vita. Secondo il loro studio, HD 85512 b, sarebbe ancora più promettente rispetto a Gliese.

Fonte Maxisciences.fr

Edited by tarn - 31/8/2011, 14:38
view post Posted: 30/8/2011, 16:13 Manovra e Sorprese di Ferragosto - Una finestra sul Mondo

Per me quello che sta succedendo nella politica in Italia è una ridicola pantomima, non riesco più a prendere sul serio ne i politici ne il sindacato ne i vari movimenti (5 stelle in testa) che ci hanno allietato con le loro sceneggiate quest'ultimo anno. E credo che come me molti sono del tutto disgustati da uno spettacolo di infima categoria. Credo che stiamo tutti in stand by col fiato sospeso in attesa che succeda davvero qualcosa di significativo e non parlo dello sciopero generale della CGIL del 6 settembre...purtroppo o siamo dei codardi o stiamo ancora troppo bene.
view post Posted: 30/8/2011, 15:49 Giappone, spettacolare eruzione del vulcano Sakurajima - Catastrofi naturali

Eruzione di un supervulcano in Giappone



29 AGO 2011 - Kyushu, Giappone. Un terremoto di magnitudo 4,9 ha colpito il sud dell'antica caldera vulcanica di Kyushu, in Giappone. La Caldera Aira è una gigantesca caldera vulcanica a sud dell'isola di Kyushu. Secondo i geologi, è stata creata da una massiccia eruzione circa 22.000 anni fa. Il vulcano Sakurajima è situato all'interno della caldera Aira ed è uno dei vulcani più attivi del Giappone. L' eruzione stromboliana con esplosione lavica è avvenuta a Sakurajima e può essere correlata al terremoto.

Edited by Tarn - 28/4/2014, 21:39
view post Posted: 30/8/2011, 15:32 Dubbi e misteri sulla cometa Elenin - Fuoco nel Cielo

Elenin, continua il mistero


Astronomi e altri esperti dello spazio extra atmosferico sono intrigati da una cometa che dovrebbe trovarsi pericolosamente vicina alla Terra nei prossimi mesi. Secondo loro, le conseguenze potrebbero essere disastrose, ma allora perché tanta gente ignora questo fatto?

Il dottor Agnew Brooks, direttore scientifico del progetto "North Pole Inner Earth Expedition", ha fatto molte ricerche su Elenin e crede che ci sono certe coincidenze piuttosto strane a proposito, non solo ma che la gente dovrebbe prenderle in considerazione. Ciò che rende la situazione ancora più preoccupante, secondo Brooks, è che mancano molti dati su questa cometa.

Il dr. Brooks afferma che la NASA presenta la cometa come una palla di ghiaccio inoffensiva che si avvicinerà dalla Terra ma a non meno di 20 milioni di chilometri. Altri, dice, pretendono che questa cometa dovrebbe sollevare delle questioni visto che non somiglia ad una cometa, non si comporta come una cometa e che arriva da una zona esterna a quella da cui provengono la maggior parte delle comete.

Secondo Agnew Brooks, ci sono molte cose al suo riguardo che non hanno senso. Ciò che lo preoccupa ancora di più è che c’è un altro grande asteroide che dovrebbe arrivare vicino alla Terra più o meno nello stesso periodo.

Il dr Brooks afferma : “ Ci sono molte energie che influiscono su questa cometa mentre si sposta nel nostro sistema solare, in un raggio molto largo e tutte queste energie non sono state calcolate” . Aggiunge anche che occorre cercare più lontano da quanto ci mostrano i vari governi, ricordandoci gli sforzi colossali e il denaro investito per la costruzione di rifugi sotterranei dagli USA e dalla Russia. Ci ricorda anche del video recentemente diffuso dalla NASA e rivolto ai suoi dipendenti per informarli sulle procedure da seguire nel caso di future catastrofi.

Agnew Brooks, scienziato e astronomo, dice che è tempo di collegare i vari punti e non parla soltanto delle costellazioni!



Traduzione 2formulauno
Fonte: http://rt.com/


Questo è un articolo che mi ha un pò sorpresa, un astronomo e quindi uno scienziato esterna qualche preoccupazione sulla cometa Elenin ed esprime dubbi sul fatto che sia così inoffensiva come affermato dalla NASA...poche parole ma chiare. Non so chi sia esattamente Agnew Brooks e nemmeno se sia così credibile in ogni caso è utile sapere che nella comunità scientifica non sono tutti dello stesso parere.

Edited by Tarn - 29/12/2014, 23:43
354 replies since 13/9/2009