Credit: Rogerio Marcon da Campinas, Brasil. L'esplosione alla vigilia di Natale
CME obiettivo Marte e Terra: la nuova macchia solare 1387, è scoppiata durante il giorno di Natale, nelle ore serali e notturne, producendo un esplosione di classe M4 e lanciando una CME verso la Terra e Marte. Ecco la previsione ( purtroppo non funziona l'animazione) preparata dagli analisti del Laboratorio di meteorologia spaziale Goddard:
La macchia solare 1387
La CME dovrebbe colpire di striscio al campo magnetico terrestre il 28 Dicembre alle ore 12.00 UT, e il pianeta Marte il 30 dicembre alle 18.00 UT. Utilizzando i sensori delle radiazioni a bordo del rover Curiosity, la NASA potrebbe essere in grado di percepire la CME quando passerà la navicella del rover in rotta verso Marte. http://science.nasa.gov/science-news/scien...1/14dec_mslrad/
Qui sulla Terra, la NOAA stima che ci sia da un 30 a un 40% di possibilità di tempeste geomagnetiche il 28 dicembre quando la CME e un flusso di vento solare arriveranno in rapida successione.
Credit: SDO / AIA.
Dopo tre anni di silenzio profondo, il Sole si è svegliato nel 2011. Le macchie e i brillamenti solari sono diventati comuni da quando il tanto atteso 24 ° ciclo ha preso il via. Una delle eruzioni più belle del nuovo ciclo solare è avvenuto lo scorso fine settimana.
Rogerio Marcon ha fatto un video time-lapse dell'eruzione mentre stava registrando l'evento dalla Terra. www.astroimagem.com/Halpha/AS200/Ch..._%2024_2011.wmv La NASA con Solar Dynamics Observatory stava facendo la stessa cosa dall’orbita terrestre.
Questa esplosione non era diretta alla Terra, la prossima volta, però, potrebbe essere diverso. La fonte dell'esplosione, la macchia 1386, sta girando verso la Terra, aumentando le probabilità di una riacutizzazione nei giorni a venire mentre si troverà di fronte al nostro pianeta.
